Influencer, chi è e cosa fa su EBINetwork
Sai chi è un Influencer e cosa fa? Come può aiutarti a fare decollare la tua attività? O anche solo a promuovere ancora di più il tuo prodotto? Te lo spiego.
Come prima cosa vediamo cosa significa questo termine. Anche se è inglese si capisce facilmente che significa influenzatore, cioè una persona che Influenza.
Influencer
Questa persona ha migliaia di seguaci (follower) su uno o più social. I più però hanno anche un proprio blog dal quale dicono la propria che poi condivide sui social network.
Grazie alla sua popolarità raggiunge moltissime persone, crea interazione, commenti, like e condivisioni che rendono una notizia virale.
In questo modo dà visibilità anche a prodotti, servizi, persone e non solo.
Chi sono
Spesso sono giornalisti, scrittori, blogger che si sono costruiti un seguito e un pubblico affezionato. Non è raro che un esperto di un settore diventi anche Influencer.
Altro genere di Influencer sono i VIP che pur non avendo particolari competenze in un determinato ambito, possono comunque fare molto per la promozione di prodotti, servizi e altro.
Ci sono tantissimi Influencer, i più famosi e seguiti guadagnano letteralmente milioni di euro.
Perchè un Influencer
Richiedere i Servizi di un Influencer ha un costo, ma molto inferiore a quanto costa la pubblicità vera e propria. Inoltre queste persone hanno un seguito in genere molto targettizzato e fidelizzato, con il quale hanno un rapporto molto stretto.
Un Influencer rappresenta in pratica il moderno passa-parola al tempo dell’era digitale. È una sorta di leader che le persone seguono per fiducia, per stima e ha molto peso nelle decisioni dei suoi follower.
In relazione agli acquisti e non solo.
Rivolgersi ad una di queste persone permette di fare Influencer Marketing che sostanzialmente utilizza lo storytelling, l’autenticità, la normalità e l’ispirazione per portare al grande pubblico il messaggio.
Quelli che oggi vengono chiamati Influencer in passato venivano chiamati Testimonial.
In conclusione
Essere un Influencer però non è così semplice. Ognuno ha dei principi suoi che segue, delle ispirazioni, delle idee in cui crede, un sogno.
Non si accettano tutti i lavoro tanto per fare, ma solo quelli che si allineano al proprio stile di vita, al proprio carattere e al proprio seguito. Per non tradire se stessi e i propri followers.
Il prodotto entra quindi nella storia dell’Influencer nel modo più semplice e naturale possibile e viene fatto in modo soft il Product Placement.
Qualcuno poi ci vede qualcosa di sbagliato e si accanisce contro l’intera categoria, a mio parere in modo del tutto senza senso. Un Influencer non è niente di più e niente di meno che una persona che svolge un ruolo e una professione. Fa il Product Placement come lo fanno nei film.
Ci hai mai fatto caso? Ho insegnato a mio figlio a rendersene conto e adesso ogni volta che vediamo un film, non solo di quelli hollywoodiani, riesce a rendersi conto di quando viene fatta una pubblicità “occulta”.
Un esempio?
Quando in un film usano un portatile e ne vedi la marca, lì in bella mostra, che non serve tanto allo svolgimento del film, quanto all’azienda che lo vende.
Parliamo di smartphone, iPhone, iPad, bibite come la Coca Cola, Apple, per citarne alcuni. Quando guardi un film facci caso. Vedrai quanto Product Placement si trova nei film anche più famosi e ti renderai conto che ovunque c’è la pubblicità.
Rivolgerti ad un Influencer è uno dei sistemi meno costosi che però possono garantirti un’ampia visibilità del brand come di qualsiasi altra cosa. Nella maggior parte delle campagne di marketing che vengono sviluppate in questi anni viene ingaggiato anche un Influencer.
A volte più d’uno. Questo perché c’è una specie di ritorno alla naturalità, a tutto ciò che è più vicino a noi e meno artefatto. La rivoluzione della rete è parlare della propria quotidianità, far entrare le persone nel proprio spazio personale di Influencer e condividere con loro le proprie giornate e i momenti.
Inoltre gli Influencer creano dialogo e comunicazione, invogliano le persone a dire la propria, ad uscire dal guscio per dire la loro. In questo modo le persone tornano a sentirsi importanti e parte di qualcosa.
Come fare a trovarli?
In rete. In genere, come faccio io, lo fanno anche i miei colleghi e si presentano come tali.
Puoi ingaggiarne quanti ne vuoi e ne troverai a seconda delle tue esigenze di product placement e anche delle tue tasche, ovvero del budget che hai a disposizione da spendere.
Per informazioni puoi contattarmi senza impegno a scriviallaredazione@gmail.com.
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